La nevicata del 18 Gennaio 2005 a Erba
La mattina del 18 Gennaio 2005 il cielo, che di notte era rimasto completamente sgombro da nubi, comincia a coprirsi, a causa di una perturbazione che tende ad avanzare verso il nord Italia. La minima registrata quella notte era stata di -3.3 °C, ma già alle 7.30, a causa del sia pur modesto rimescolamento dell'aria nei bassi strati, era salita già a -2.1 °C per poi raggiungere, nella tarda mattinata, il valore che si sarebbe rivelato poi essere la massima di quel fantastico giorno, +1.4 °C.
Verso le 12.30 comincia a cadere una debolissima pioviggine che, col trascorrere del tempo, tende a trasformarsi in graupel anche a causa della temperatura che, molto velocemente, comincia a crollare, raggiungendo il valore di +0.7 °C. Ma è dalle 14.30 che la situazione si fa interessante: le precipitazioni si fanno sempre più intense e i fiocchi cominciano a cadere con decisione. Dalle 15.45 i cortili, i prati e i tetti cominciano ad assumere il candido colore. Dalle 17.00 le precipitazioni assumono maggiore intensità; la temperatura crolla ulteriormente a +0.3 °C. Anche le strade principali cominciano ad imbiancarsi e la circolazione, col passare dei minuti, si fa sempre più lenta. Al suolo si sono già depositati circa 2-3 cm. La nevicata tuttavia è ancora ben lontana dal volgere al termine: infatti prosegue molto decisa e gli accumuli aumentano, anche grazie alla temperatura ora negativa: -0.5 °C. Solo verso le ore 21.30 le precipitazioni si indeboliscono: l'accumulo, rilevato su tavola in legno dotata di asta graduata, si aggira attorno ai 9 cm.
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