Quando da Erba passava il tram Como-Lecco
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La tranvia STECAV n.5 che collegava Como con Lecco passando per il centro cittadino di Erba-Incino fu inaugurata l'11 maggio 1912. A quell'epoca, a dire la verità, la tratta percorsa arrivava solo fino alla stazione FNM di Erba; solo a partire dal 1928 venne aperto all'esercizio anche il tratto di linea fino a Lecco.
Il tram partiva da Piazza Cavour a Como e, passando per Camnago Volta, proseguiva per Tavernerio, attraversando poi i piccoli centri di Albese ed Albavilla (Vill'Albese); affrontava poi la discesa fino a Buccinigo, imboccava la contrada di S. Bernardino ad Erba Alta e giungeva infine in centro Erba; il capolinea si trovava presso la vecchia stazione ferroviaria di Erba-Incino che sorgeva allora nell'odierno C.so XXV Aprile. Per percorrere la tratta Como-Erba, il tram impiegava circa 1 ora e 10 minuti.
Dal 1928 la tranvia venne prolungata fino a Lecco: il tram, dopo aver lasciato Erba, seguiva la strada Provinciale Erba-Lecco: passava quindi per Pusiano, Suello, Civate e saliva a Valmadrera raggiungendo la stazione FS. Procedeva quindi per Malgrate e, transitando sul ponte Azzone Visconti, entrava a Lecco fino a raggiungere il nuovo capolinea della tranvia che si trovava in piazza del Municipio.
La realizzazione di questa linea diede, a suo tempo, un grande impulso a tutti i paesi attraversati dal tram ma ancora di più alla città di Erba la quale, oltre al collegamento con Milano (assicurato sin dal 1879 dalla ferrovia), ora poteva vantare anche di un collegamento stabile con ben due grossi centri, Como e, appunto, Lecco.
La linea fu chiusa nel 1955. Dopo infatti quasi 45 anni di servizio, gli elevati costi di manutenzione e la diffusione sempre maggiore dei più veloci e certamente economici autobus (iniziata con le prime corriere già negli anni '20, vedi apposita pagina), portarono alla definitiva cessazione del servizio; l'ultima corsa fu effettuata nel settembre del 1955: in seguito la linea venne completamente smantellata.
Di questo relativamente breve tratto di storia della città rimangono tuttavia ancora alcuni ricordi, specialmente nelle cartoline e nelle fotografie d'epoca.
Eccone qui sotto alcune.
Il tram in Piazza Cavour a Como.
Il tram diretto a Como ha appena lasciato il centro di Albese (sullo sfondo, il campanile della chiesa del paese).
Il tram a Buccinigo presso il castello di Pomerio, poco prima di Albavilla.
Incidente di percorso: il tram, procedendo forse a velocità troppo elevata, deraglia proprio pochi metri prima di imboccare la contrada nella parte alta di Erba presso la "Curva dei Negri" neri primi anni '30.
Il tram percorre la contrada di Erba Alta.
Ancora una bella immagine del tram a Erba Alta.
Il tram è arrivato a Erba-Incino e percorre quello che oggi è Corso XXV Aprile.
Sulla sinistra, il piazzale della vecchia stazione.
Ancora il tram in Corso XXV Aprile.
La stazione principale del tram in corso XXV Aprile, oggi non più esistente.
Il tram fermo tra Erba e Pusiano, forse a causa di un guasto.
Il tram ripreso tra Erba e Pusiano (sullo sfondo è visibile il lago di Pusiano e l'isola dei Cipressi).
Il tram transita in Piazza Manzoni a Lecco.
Il tram in via S. Bernardino ad Erba.
| Ricordi del tram Como - Erba Incino - Lecco |
I due modellini in scala H0 del tram che percorreva la linea, con due differenti livree: la prima, color giallo-grigio utilizzata all'inizio del '900; la seconda, in due tonalità differenti di verde, utilizzata fino alla cessazione del servizio.
Una moneta del 1944 che fungeva da biglietto per il tram.
Un biglietto del 1950.
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