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Il santuario di San Girolamo ed il Castello dell'Innominato


Anche se non si trova esattamente in Brianza, nelle immediate vicinanze vi è un luogo bellissimo e tranquillo, particolarmente indicato a coloro che odiano il rumore, lo stress e la confusione cittadina, ove si può trovare pace e tranquillità interiore, è il santuario di S. Girolamo Emiliani, presso Somasca di Vercurago, in provincia di Lecco.
Tra l'altro, oltre alla visita al bellissimo santuario, è possibile, in pochi minuti, raggiungere il castello che Alessandro Manzoni, nel famoso romanzo "I Promessi Sposi", ne attribuisce la proprietà all'Innominato, personaggio simbolico, inizialmente malvagio, ma che alla fine si redime e si converte al cattolicesimo.

Il santuario si raggiunge tramite una via, detta anche "Via delle cappelle", ciottolata e facilmente praticabile a piedi, affiancata da una parte da cappelle riproducenti, per mezzo di bellissime statue, momenti significativi della vita di S. Girolamo, dall'altra, invece, da una lunga fila di alberi che lasciano intravvedere, attraverso le proprie fronde, una vista bellissima.




Il paesaggio visto dalla via delle Cappelle


Lungo questo sentiero si incontra, ad un certo punto, una scalinata dai gradini molto alti. Questa è chiamata la "Scala Santa". Vi era un'usanza, per i fedeli particolarmente devoti, di percorrerla tutta in ginocchio, recitando un' "Ave Maria" ad ogni gradino...


Proseguendo per il sentiero, si scorge ad un certo punto una visione bellissima, quella del Santuario. Ecco una foto, scattata proprio alla fine del sentiero.


Una volta arrivati, è possibile abbeverarsi alla fonte che, secondo la tradizione cristiana del luogo, sarebbe stata fatta sgorgare da S.Girolamo. Tavole marmoree riportanti scritte latine appese sul muro all'interno di una stanza dove è possibile bere acqua freschissima, ricordano questo avvenimento e predicano la bontà e la miracolosità di questo preziosa bevanda.


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E' poi possibile visitare una chiesetta, costruita proprio a ridosso della parete rocciosa (che fa anche da muro), e recitare una preghiera a S. Girolamo. Ecco qui sotto alcune belle fotografie.

Proseguendo per un altro sentiero, lasciandosi alle spalle il santuario, è possibile in non molto tempo, raggiungere il castello dell'Innominato, arroccato su di un'alta collinetta.

Ecco finalmente qui sotto un bel primo piano del castello, oggi chiesa dei padri somaschi con annessa cappella.


Splendido panorama dal castello

Ora una serie di cartoline antiche di S. Gerolamo

 

 


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