Il monte Puscio (o Croce di Maiano) - 1130 m
Escursione: Monte Puscio (o Croce di Maiano) |
Difficoltà |
*****
Classificazione CAI: T |
Quota partenza/arrivo: |
903 m s.l.m./1130 m s.l.m. |
Dislivello: |
200 m circa |
Partenza: |
Alpe del Vicerè (Albavilla - CO) |
Il monte Puscio (detto anche Croce di Maiano o, più semplicemente, Monte Croce) è una vetta di modesta altitudine (1130 m s.l.m.) che si erge poco lontano dal monte Bollettone e da cui si gode una magnifica vista sulle montagne circostanti e su buona parte dell'alta Brianza.
Il tragitto di facile percorrenza proposto in questo reportage prevede inizialmente il medesimo percorso per il Bollettone, con partenza dall'Alpe del Vicerè (900 m) ad Albavilla (CO) dove si può lasciare l'auto; è però possibile raggiungerlo anche da altri sentieri (ad esempio dall'eremo di San Salvatore, sopra Erba).
A questo punto a piedi si prende il sentiero molto ben tenuto (in alcuni tratti addirittura in cemento) che porta in poco più di 45 minuti, al rifugio Capanna Mara posta a 1150 m s.l.m. Aperto il Sabato, la Domenica e nei giorni festivi in cui si può anche pranzare e ristorarsi, ci si può invece fermare per un pranzo al sacco (su tavoli all'aperto) negli altri giorni.
A questo punto si prosegue seguendo l'indicazione "Monte Croce" o, come riportato su alcuni cartelli più vecchi e sbiaditi, "Monte Puscio". Dopo circa una ventina di minuti di sentiero senza particolari dislivelli ed immerso parzialmente nei boschi, si arriva alla vetta del monte Puscio, con l'inconfondibile croce in metallo ed un modesto altare per le celebrazioni religiose speciali.
Un tratto del sentiero che porta alla Capanna Mara.
Tratto finale del sentiero: si intravvede già il rifugio in lontananza.
Il rifugio Capanna Mara (1150 m).
L'ultimo tratto di sentiero, a poche decine di metri dalla vetta del monte Puscio.
La vetta del monte Puscio.
La croce del monte Puscio e il piccolo altare per le celebrazioni religiose.
Vista sull'alta Brianza: a sinistra, la città di Erba; al centro, il lago di Alserio.
In primo piano, il monte Panigas; sulla destra, tra i due rilievi, la valle Bova e la pineta del Rifugio Zoccolo.
Per concludere, dato che da qui si gode di una splendida vista, ecco due foto panoramiche che però danno solo un'idea dello splendido panorama osservabile.
Dalla estrema sx: il monte Palanzone e il Barzaghino (verso il centro); sullo sfondo, da sx a dx: le Grigne, i Corni di Canzo, il monte
Rai e il monte Cornizzolo (quello più a dx, alle cui pendici si vede il lago di Pusiano). Per approfondimenti clicca qui.
Dalla estrema sx, sullo sfondo: Erba e parte del lago di Pusiano, il lago di Alserio; in primo piano: il monte Panigas e, verso dx,
la pineta del Rifugio Zoccolo, una parte del Buco del Piombo e sulla dx
il Bollettone. Per approfondimenti clicca qui.
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